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10 cose da evitare su Facebook

Siamo tutti ‘tossici’ di Facebook, non riusciamo a fare a meno delle foto, dei tag e degli stati dei nostri amici. Esistono però 10 abitudini diffuse tra gli utenti del social network che sono davvero fastidiose. Scopriamo quali sono.
A cura di Valeria Paglionico
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Rassegnamoci: siamo tutti contagiati dalla mania Facebook, il social network che non dorme mai, capace di farci sapere tutto dei nostri “amici”, dai luoghi in cui si trovano, all’orario dell’ultimo accesso alla chat. Il mondo virtuale sembra essere più importante della realtà: se ci fermiamo anche solo un minuto ad ascoltare i discorsi in strada sentiremo continui riferimenti a Facebook. “Mi ha contattata”, “è stato taggato”, “ha messo partecipo”, una mania che sta diventando sempre più delirante. Esistono, però, alcune abitudini dei fan incalliti del social network che risultano essere più fastidiose di altre. Scopriamo quali sono.

1. Gli stati ermetici – Molte persone condividono frasi e pensieri enigmatici ed ermetici, con la speranza che qualcuno capisca le loro frecciatine. Siate chiari e se volete dire qualcosa ad una persona abbiate il coraggio di affrontarla.

2. Aggiornamenti inutili – ‘Palestra time’, ‘Colazione time’, ‘Ora sono nel mio lettino’, sono cose che non interessano a nessuno. Quale dovrebbe essere la reazione dei vostri amici? Vivete di più e scrivete su Facebook meno.

3. Messaggi di gruppo – Chi non ha mai ricevuto un messaggio di gruppo per organizzare una serata o un regalo? Sappiamo bene il fastidio che si prova nel ricevere continue notifiche da persone, in gran parte, sconosciute.

4. Fare i moralizzatori – Su Facebook si troverà sempre il ‘moralizzatore’ di turno che vorrà sempre commentare e polemizzare, con uno stato infinito, sull’ultimo evento politico: se non sai come passare una serata, esprimigli il tuo parere e ne nascerà una discussione infinita sulla società di oggi che proprio non va bene.

5. Tag inutili – Auguri di Natale, di Pasqua e onomastici sono le festività in cui sono più gettonati i tag di gruppo: foto di bottiglie di spumante, di uova di cioccolato, “Auguri a tutti i Francesco”. Smettetela, siete solo fastidiosi!

6. Inviti a giochi – Tutti abbiamo ricevuto almeno un invito a Candy Crush o ad altri giochi improbabili: se non siete capaci di superare i livelli è arrivato il momento di cambiare app.

7. Foto dopo le vacanze – Una delle manie più diffuse su Facebook è quella di documentare ogni attimo di una vacanza estiva, dal primo risveglio, all’arrivo sulla spiaggia, fino ad arrivare ai piatti esotici mangiati a cena. Ma a chi interessa?

8. Errori di ortografia – Apostrofi mancati, verbo avere senza h e confusione tra è ed e sono praticamente una norma, per non parlare degli strafalcioni che si vedono con le  parole inglesi. Il risultato? Uno stato serio risulterà ridicolo e buffo.

9. Hashtag – Gli hashtag non servono su Facebook, né vi rendono più cool: smettetela di utilizzarli.

10. Stati “meteo” – Ogni volta che piove, che nevica o che esce il sole ci sarà sempre qualcuno a commentare le condizioni meteo del momento. Coloro che malauguratamente sono costretti a rimanere chiusi in casa, non avranno bisogno di uscire per sapere che tempo e quanti gradi ci sono fuori.

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